2 ottobre 2018
3.1: another year, another piece of heart
Buongiorno a tutti!
E’ la prima volta che mi ritrovo di fronte al monitor e non so cosa scrivere.
Le emozioni sono troppe per essere raccontate, i pensieri e i ricordi si affollano.
E’ passato solo un mese dallo show e già mi manca quell’adrenalina, la carica che il pubblico emanava, le risate con i miei insostituibili colleghi, la professionalità e la gioia della giuria, la pressione e l’energia dei partecipanti.
Voglio ringraziare tutti, dal primo all’ultimo, da chi è dietro le quinte e lavora come un matto “nell’ombra”, al signore che è arrivato in ritardo per assistere allo spettacolo.
Sono davvero grata e contenta di aver fatto parte anche quest’anno di un progetto così bello e sentito come Tu si che Vali.
I momenti divertenti sono stati tanti, ma anche quelli profondi, che ti toccano il cuore e l’anima.
Sono davvero grata e contenta di aver fatto parte anche quest’anno di un progetto così bello e sentito come Tu si che Vali.
I momenti divertenti sono stati tanti, ma anche quelli profondi, che ti toccano il cuore e l’anima.
Grazie al nostro ospite, Paolo Ruffini, che è riuscito a rendere una serata ancora più bella di quella che era con la sua vitalità, gioia, professionalità, modestia e gentilezza.
Sono davvero felice di aver potuto conoscere una persona così brava e umile allo stesso tempo.
Ragazze/i non so più che dire, anzi preferisco non continuare e lasciarvi godere le foto per capire almeno un minimo le emozioni di quella sera.
Al prossimo post.
Un bacio, Jey.
Sono davvero felice di aver potuto conoscere una persona così brava e umile allo stesso tempo.
Ragazze/i non so più che dire, anzi preferisco non continuare e lasciarvi godere le foto per capire almeno un minimo le emozioni di quella sera.
Al prossimo post.
Un bacio, Jey.